Tutti le abbiamo mangiate! Le merendine del mulino bianco, che insieme alle Girelle Motta erano continuamente lì ad attentare alla nostra glicemia, sono uno dei capi saldi del nostro decennio preferito.
Non è cosa molto nota, ma il mugnaio delle pubblicità fu creato da Grazia Nidasio (nota illustratrice italiana fra cui ci piace ricordare - oltre ai lavori per il Corriere dei Ragazzi e per varie serie animate RAI e Mediaset - La Stefi), il Piccolo Mugnaio bianco viveva nel Piccolo Mulino Bianco (eh be’) e tentava in ogni modo di conquistare l’amata Clementina.
I Diaclone-TrnsformersCome dicevamo nel precedente articolo, dietro la nascita dei Transformers c'è una manovra commerciale nata dalla copula di merchandise fra Diaclone e Microman. A riprova di questa manovra di recupero della Hasbro vi sono un bel po' di spot pubblicitari che testimoniano la paternità della linea Diaclone sull'idea di automezzi di varia natura e dimensioni che si trasformano in robottoni giganti. Nella trasformazione in Transformers (scusate lo squallido gioco di parole) furono biecamente freddati i Microman che fungevano da piloti dei robot (snche se qualche traccia di questi minuscoli ominicchi la si è andata trovando anche in seguito). Dopo un accurato lavoro di repainting il colpaccio era fatto ed i risultati li vediamo ancora oggi.